Il Vo2Max: Concetti e Misurazione

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Il Vo2Max è la massima quantità di ossigeno prelevata dall’ambiente tramite la funzione ventilatoria, trasportata dall’apparato cardiovascolare ai muscoli e qui consumata, nell’unità di tempo. I Fattori limitanti sono:

1 Ventilatori (ventilazione alveolare, capacità di diffusione dei gas attraverso la membrana alveolo capillare)

2 Ematici (capacità di trasporto da parte del sangue)

3 Vascolari (gittata cardiaca, circolazione periferica muscolare)

4 Tissutali (flusso di ossigeno nel torrente circolatorio, flusso di ossigeno dagli eritrociti ai mitocondri)

Il V’O2max è indice di massima prestazione funzionale cardiorespiratoria. Massimo rendimento fisico rispetto al tempo quando il lavoro coinvolge grandi masse muscolari. Il test per la sua misurazione è di durata: 7 -15 minuti (Wassermann):

– Unità di misura: ml o l/min (valore assoluto) ml/kg/min (normalizzato per il peso)

– Tecnica: prove a carico crescente – incrementali – rampa

– Aumenti: solo nelle prime 8-12 settimane (valore assoluto) aumento % del consumo di O2 con la progressione dei carichi

Il più importante fattore limitante è il lavoro del cuore (GC)

VARIABILITÀ DEL VO2MAX

La massima capacità di esercizio (VO2 max) = 38-50 ml/kg/min, dipende da:

1 Età, in quanto diminuisce dell’1% all’anno dopo 20 anni (individui inattivi)

2 Sesso (composizione corporea; livelli di Hb):

– Maschi: 44-50 ml/kg/min

– Femmine: 38-42 ml/kg/min

3 Allenamento: Valori massimi riscontrati

– 94 ml/kg/min (maschi)

– 77 ml/kg/min (femmine)

V’O2 MAX VS PICCO DI V’O2 (DIFFERENZE)

V’O2 max = Valore di V’O2 (Consumo di Ossigeno), in un esercizio a intensità crescente, oltre il quale il V’O2 non aumenta al crescere dello sforzo. È il valore del VO in esercizio ad intensità crescente, oltre il quale non aumenta più il consumo di O, ma aumenta solo lo sforzo. Questo valore non è indice di performance. Ma si dovrebbe parlare di VO2 MAX %. Nell’esercizio fisico, chi riesce a tenere un basso livello di VO2 (Consumo di O), è più performante.

Picco di V’O2 = Valore massimo di V’O2 raggiunto in un particolare test incrementale che porta al limite di tolleranza dello sforzo. Potrebbe portare al non raggiungimento della Vo2 MAX, in quanto il soggetto si stancherebbe prima.

Il picco di Vo2 potrebbe essere raggiunto prima che si arrivi alla Vo2 MAX, questo dipende dalla resistenza del soggetto allo sforzofif

IL PROTOCOLLO PER LA MISURAZIONE DEL VO2MAX

1 Pedalare su una bike a una frequenza di 80-90 rpm

2 Pedalare per 1 minuto senza carico (fase baseline)

3 Pedalare per 5 minuti a 50 watt (fase riscaldamento)

4 Pedalare a un carico incrementale di 20 watt al minuto (fase sforzo)

Concludere il test in caso di:

– Fcmax superiore al 90% del teorico massimo (220-età)

– Frequenza di pedalata inferiore a 80 rpm

– Il soggetto si ferma da solo (fatica)

Il test deve essere del tipo incrementale massimale, e la durata del test deve essere tra 8-12 minuti. Calcolare la VT mediante il metodo:

– V-Slope

– Breakpoint Ventilatorio (BPV)

– Incremento della PETO2 – decremento PETCO2

– Calcolare il Punto di Compensazione Respiratoria (RCP)

– Calcolare il VO2max negli ultimi 30 s del test (plateau)


ESEMPI

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Per avere il Vo2Max, lo slope degli ultimi 30 secondi, deve dare un plateau di <0.05 L/min.

BIBLIOGRAFIA

Beaver, W.L, Wasserman, K., and Whipp, B.J. “A new method for detecting anaerobic threshold by gas exchange.” Journal of applied physiology 60.6 (1986): 2020-2027.

Dekerle, Jeanne, et al. “Maximal lactate steady state, respiratory compensation threshold and critical power.” European journal of applied physiology 89.3-4 (2003): 281-288.

Svedahl, Krista, and Brian R. MacIntosh. “Anaerobic threshold: the concept and methods of measurement.” Canadian Journal of Applied Physiology 28.2 (2003): 299-323.

Yoon, Byung-Kon, Len Kravitz, and Robert Robergs. “VO2max, protocol duration, and the VO2 plateau.” Med Sci Sports Exerc 39.7 (2007): 1186-92.

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Dott. Fabio Perna

Chinesiologo Clinico (Specialista in Esercizio Fisico Adattato). Aree di interesse: Osteoporosi - Cardiopatie - Recupero Motorio Post-riabilitativo - Rieducazione Posturale - Malattie Metaboliche (Diabete Mellito, Sindrome Metabolica, Obesità) Consulenza: dott.fabioperna@gmail.com

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